mercoledì 29 settembre 2010

Prime note


Per ricominciare, abbiamo ricominciato.
La prova di ieri si è aperta sotto ottimi auspici: appena arrivati, abbiamo saputo di non poter usufruire della consueta sala prove perchè recentemente "rinfrescata".
Volendo evitare di tornare a casa bianchi di vernice ci siamo docilmente adattati a provare, come di tanto in tanto avviene, nella chiesa dell'oratorio. Dalla confusione che facciamo ogni volta, c'è da sorprendersi che il Crocifisso non si metta a parlarci, come quello di don Camillo.
Nelle fila maschili s'è assistito ad un graditissimo ritorno: il mitico professor F. ha gentilmente accettato l'invito (il ricatto?) del Maestro ed è venuto - per ora - ad ascoltarci. Noi naturalmente speriamo di non avergli fatto un'impressione troppo brutta e contiamo di vederlo in sezione, con il naso (e i baffi sottostanti) nella parte. Nel salutarci, comunque, ha detto "ci vediamo martedì", il che ci è parso rassicurante.
Anche nei mezzi abbiamo accolto una new entry, Simona: speriamo di non averla spaventata troppo.
Sul predellino...(no, predellino fa troppo politico), sul podio del direttore (ecco, così va meglio), ieri sera, c'era la nostra Barbara che con grande pazienza e professionalità ci ha sottoposto, somministrato e anche inculcato un paio di brani del grande Claudione (Monteverdi, ovvio). Era dai tempi del Lamento d'Arianna che non ci cimentavamo più in qualche sua opera e...si sentiva! Dopo i bagordi estivi, tornare alla polifonia è stato un po' faticoso sulle prime, ma divertentissimo non appena abbiamo avuto le idee più chiare sulle note da cantare. (Vero soprani? Dico così perchè finalmente la mia sezione, quella dei contralti, è riuscita a "dare fastidio" ai soprani: di solito, amiamo dire che capita il contrario).

Dopo questa prima ora di lavoro, comunque, possiamo ben dire che la Policomica...is back!

3 commenti:

  1. E' stato bello ricominciare a studiare Monteverdi. Nessun miagolage a romperci le bolle: solo le nostre voci.
    Io personalente chiedo scusa alle mie compagne dei Soprani, alla nostra Direttrice e al coro tutto per il fatto che NON NE HO PRESA UNA, ma prometto di impegnarmi!

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  2. Non ci crederete ma martedì sera mi sarebbe piaciuto stare appollaiata dietro al Maestro o seduta al mio posto a godermi il Claudione (Monteverdi).. Il coro mi manca! Con tre figlie, un marito, un gatto, un lavoro in pausa maternità e mille menate di pseudo-lavoro-volontariato in piena attività le prove del martedì sera sono una fuga dal mondo del casino nel mondo delle note!! Come avete potuto constatare la mia Cocò (vispissima terzogenita) è troppo piccola per essere scaricata a casa il martedì, ma troppo brava per disturbare alle prove e poi.. Monteverdi le piace come a tutta la famiglia!! E' bello sentire che il coro c'è con la sua storia, il suo passato di concerti, applausi, prove su prove, alti, bassi, scazzi.. Ci siamo, vecchi e nuovi, giovani, giovanissimi e "non tanto giovani". E' bello sapere che la voglia di cantare ci unisce ancora, dopo tanti anni. A rivederci prestissimo.

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